Dentro di noi si rispecchiano e si disvelano tutte le qualità dei Dodici Segni. Ogni mese si accende in noi quella sfacettatura anche se ciascuno è portatore di una specifica energia zodiacale.

I DODICI SEGNI

ARIES – Risuona nell’infinito cielo il Fuoco Solare e Ariete, segno di ogni inizio, accoglie il richiamo. Come per magia, spinto dall’ardore che gli è proprio e di cui non può comunque fare a meno, informa lo spazio dove l’energia da onda diventa particella e dà un nome al quel frammento di luce che vuole prendere forma nel tempo ‘lineare’.

TAURUS –  Immersosi nel Cuore della Terra, e fecondandola, il Fuoco Divino trae il nutrimento di Amore e di Luce, necessario per imprimere nella forma voluta il grande dono dell’Accoglienza e Amorevolezza che questo segno del Toro poi nel tempo porterà in manifestazione.

GEMINI –  Sul palcoscenico della Vita, l’ingannevole apparenza che vela la Verità è sezionata in mille frammenti che poi, ricomposti secondo nuove informazioni e nuove idee, ritraggono perfettamente il Progetto Divino di Amore e di Luce. Gemelli ha in sé la virtù di raccogliere e ritrasmettere i messaggi che intercorrono tra Terra e Cielo, adeguandoli alla sequenza propositiva degli eventi.

CANCER – Le emozioni sono lo specchio vivente di ciò che può e vuole essere trasformato. Come la Madre protegge nel grembo la sua creatura, così nella profondità del nostro sentire, il Vuoto Interiore protegge le Emozioni più luminose, quelle in grado di trasformare la realtà in un divenire di Luce. Cancro, segno in cui dimorano antiche memorie, si fa carico di ‘digerire’ e metabolizzare in cibo vivificante ogni più piccola e atavica paura.

LEO –  Invano possiamo cercare di spegnere la luce del cuore pulsante al centro del Sole. Leone è il nostro cuore che ritma la vita, e lo unisce a quel cuore pulsante del Sole per irradiare l’eterno Principio che ritmo non ha poiché è l’infinito-eterno-presente.

VIRGO –  Tre sono i livelli che l’Anima attraversa scendendo e facendosi carne. Dal più sottile al più denso, Vergine ne stabilisce il contatto e li accomuna in una sola realtà corporale che diventa dimora dello Spirito Divino. È grazie a questo costante, meticoloso lavorio di Vergine, che la divinità presente in ognuno di noi può prendere forma nella realtà concreta.

LIBRA –  Siamo un’opera vivente che da marmo grezzo andiamo pian piano affinandoci, cercando il punto di mezzo tra terra e cielo. È Bilancia che suggerisce riequilibrio e armonizzazione. La vera Bellezza è l’integrazione nel Tutto di ogni singola parte.

SCORPIO – Attraverso un tunnel veniamo alla luce sulla Terra, e attraverso un tunnel torniamo alla luce dell’invisibile superna Realtà. La funzione dello Scorpione è quella di trascendere le apparenze e riuscire a vedere la luce incarnata e solidificata nella Materia. Quando, nella profondità del suo sentire interiore, lo Scorpione volge lo sguardo a questa verità, fende le Ombre e da guerriero vincitore le disperde per divenire un Guerriero al servizio della Luce.

SAGITTARIUS – La freccia di Sagittario, la Sagitta, non si attesta a centrare uno specifico bersaglio, ma si dirige verso l’infinito tempo e l’infinito spazio dove dimorano le Idee di evoluzione e trasformazione che attendono di essere intercettate dalla nostra mente superiore per poter poi manifestarsi nella realtà terrena. L’uomo consapevole di ciò, dirige i suoi pensieri verso queste mete che aprono a orizzonti dove splende la Luce Superna di cui noi siamo un piccolo frammento. Siamo portatori di una Scintilla Divina che, se lo vogliamo, può divenire sempre più manifesta nella nostra realtà.

CAPRICORNUS – Dieci è il numero del compimento e Capricorno, decimo segno, è quello che porta a termine il progetto, sia esso materiale, sia esso spirituale. Colui che agisce secondo una méta spiritualmente elevata piuttosto che ambiziosamente desiderata, opera per il Bene Comune costantemente sostenuto da quella luce che dimora in ognuno di noi e che lui ha scelto di disvelare a sé stesso. Grande è, in verità, la sua autorevolezza, che sostiene con ardore la realizzazione della Legge Divina.

ACQUARIUS – Inginocchiarsi con devozione alla divinità, o al proprio maestro interiore, annulla lo smarrimento del nostro piccolo io di fronte al grande mistero della vita. Acquario sa ben interpretare lo stretto legame tra il cuore fisico e il cuore animico che insieme, anche se su binari paralleli, ci introducono alla percezione eterica e sovrumana.

PISCES –  Liberi da ogni legame coercitivo, grazie alla cospicua azione del precedente Acquario, la nostra anima si può finalmente librare nell’infinito tempo, seppur mantenendoci con i piedi ben posizionati a terra. Superata ogni prova di karmica origine, la nostra parte collegata al segno dei Pesci ci offre in dono la comunione con l’UNO, sorgente da cui non siamo mai stati separati, da cui tutto proviene e a cui tutto ritorna.

lb.