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“Dal Cuore Cristallino della Terra

emerge lo Spirito della Madre

pronto ad accogliere ciò che dal Cielo giunge…”

 

Poiché in questo breve scritto ci muoveremo in entrambi gli spazi astrologico e astronomico, per non creare confusione denomineremo i segni astrologici in latino e le costellazioni in italiano.

Nel suo cammino astrologico, il Sole percorre in questo periodo la tappa Sagittarius.
I trenta giorni di questo segno, dal 22 novembre al 21 dicembre giorno del solstizio d’inverno, separano due momenti annuali molto importanti per la nostra evoluzione animica che come in uno specchio si riflette con il ritmico divenire della nostra parte umana.
Skorpio che precede Sagittarius e Capricornus che segue, sono entrambi governati da Marte (rispettivamente domicilio ed esaltazione) e raccontano di come la personalità possa far decantare le istanze legate alla sua ‘mortalità’ (Skorpio) per lasciare libero spazio alla parte ‘immortale’ del Sé che attinge direttamente dal Bene Supremo (Sagittarius), riconoscendosi poi entrambe come parti del Tutto (Capricornus).
Mentre questo si produce nella prospettiva spazio-temporale della Ruota dei dodici Segni, qualcosa di ben più profondo avviene in noi in risonanza con il percorso reale del Sole proiettato sulle Costellazioni, che non sono dodici bensì tredici. In questo periodo, dal 30 novembre al 17 dicembre il Sole transita nella costellazione di Ofiuco il Serpentario, colui che domina il Serpente.
Il Serpente è un simbolo antichissimo e ricco di significati. Nel periodo matriarcale era patrimonio del Femminile, rappresentativo della sua forza e del suo potere di guarigione. Nel corso del tempo si è trasformato in un simbolo fallico e descrive la forza sessuale che, arrotolata come un serpente alla base della colonna vertebrale, si innalza fino alla sommità del capo fino ad accendere la visione alchemica del terzo Occhio e crea il collegamento tra Terra e Cielo.

                                              

 La liberazione della forza sessuale trasmutata in forza creativa consapevole è il passaggio evolutivo necessario affinché l’Anima possa manifestarsi in piena coscienza esprimendo tutte le sue qualità e talenti. Padroneggiare la forza del Serpente significa unire maschile e femminile in un matrimonio alchemico interiore e diventare maghi, maestri del proprio divenire.

Il passaggio del Sole nella costellazione del Serpentario avviene nel periodo dell’Avvento e coincide con un fatto che diventa straordinario se visto con occhi ‘eterici’ e che ha il suo ‘timido’ inizio l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata.

Ophiuco si trova tra le costellazioni Scorpione e Sagittario. Attorno al 13/14 dicembre il Sole transita in allineamento a Ras Al Hague, stella alfa di Ophiuco, ubicata nel centro della fronte. È la posizione del nostro Terzo Occhio, che quando si apre può ricevere la luce della conoscenza e della visione dei mondi sottili ultraterreni. È proprio il 13 dicembre il giorno in cui si onora Santa Lucia, portatrice di Luce! Da quel momento inizia a fluire copiosamente sulla Terra un vento interstellare ricco di informazioni galattiche che culmina attorno ai giorni del solstizio d’inverno, dopo che pochi giorni prima il Sole si è allineato al Centro Galattico, il Grande Sole Centrale e Cuore della Galassia. È un vento che per chi sa ‘vedere’ con occhi ultra fisici si presenta come una pioggia di piccolissime spirali dorate, le Spirille.

Così Eddy Seferian ce le ha descritte:

(23.12.2011)
Quest’ultimo periodo di circa sei giorni in tutto, coincide con la Discesa delle Spirille. Le Spirille sono delle Energie Cosmiche che scendono nella realtà eterica come se fossero una vera e propria nevicata. La loro forma parte da un luminoso punto centrale che ruota in senso orario, che scende facendo dei cerchi sempre più larghi, sempre più larghi, creando quindi ad una grandissima velocità una forma di cono. La velocità è così veloce che le Fiammelle danno l’impressione di essere solide. Cominciano a scendere con il 13 dicembre, che coincide con la ricorrenza di Santa Lucia, che è la festa della Luce. Però non hanno ancora la forza, la propulsione necessaria per arrivare al suolo della Terra. Per cui cominciano a posarsi sui tetti, a entrare nelle case, a posarsi sui monumenti, sugli alberi alti e poi infine nei sei giorni a cavallo del Natale, scendono e arrivano a toccare il suolo della Terra e lì si sciolgono e vengono assorbiti da Madre Terra. È come un connubio fra le energie cosmiche del Fuoco Liquido e la Terra, la nostra Madre Terra
Così come le Spirille entrano nelle viscere della Terra, altrettanto fanno per il mondo vegetale, minerale, il mondo animale e anche per gli umani. Bisogna però che gli umani se ne accorgano, che se ne rendano conto. Ma ciò non è sufficiente; gli umani che hanno la ragione devono usarla e sentire che effetto possono procurare le Spirille entrando visceralmente nella loro realtà sottile animica. Questo compito è vostro ed ognuno lo svolge individualmente. Vi do questo compito e se vi sentite, scrivete. Il massimo della discesa è tra il giorno 23 ed il giorno 25-26. Sono i tre giorni magici di svolta.”

Quest’anno 2020 la discesa delle Spirille è accompagnata da aspetti planetari estremamente importanti, di profonda trasformazione. Primo fra tutti è la strettissima congiunzione Giove/Saturno a 0° di Aquarius il 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno.

Questa congiunzione epocale è preceduta e preparata dalla luna nuova del 14 dicembre, un novilunio in cui la Luna è protagonista poiché ponendosi perfettamente davanti al disco solare, ne offusca la luce producendo un’eclisse. Non sarà visibile in Italia ma il suo apporto energetico e simbolico è di grande portata poiché congiunto ai due luminari Sole e Luna transiterà anche Mercurio. I tre, strettamente uniti in pochissimi gradi, andranno a ricostituire la Trinità Energetica, Padre Madre Figlio, in cui la dualità si trasforma nella creativa valenza dell’Uno e Trino. È LA CREATIVA POTENZIALITA’ DELL’UNO E TRINO sempre presente anche in ognuno di noi e che attende di essere da noi riconosciuta e ricomposta. A sostenere questa ‘Sacra Famiglia’ rinnovata che ci raggiunge dallo spazio del nostro sistema solare, vi è l’apporto stellare di Ras Al Hague, stella alfa del Serpentario, anch’essa perfettamente allineata, che apre allo spazio interstellare e favorisce la discesa delle informazioni galattiche attraverso le Spirille.

Che divenire meraviglioso! Assecondarlo dentro di noi renderà il Nuovo Mondo sempre più vicino.

L.B. (…continua)