Dopo l’entrata del Sole in Bilancia all’equinozio d’autunno, Marte in Scorpione continua nella sua azione di guerriero al servizio della Luce illuminando le nostre parti ancora buie. Se lo assecondiamo, esso libera in noi ampi spazi interiori per fare posto alle nuove prospettive di dialogo e di scambio che  la nostra Essenza desidera.
Grazie al rapporto che ora sta intessendo con Venere in Leone, potrebbero venire alla luce delle dissonanze affettive che richiedono la nostra calma e attenzione per essere trasformate in rapporti di armonia.
Il Leone è il segno collegato al lavoro del cuore, cuore fisico e cuore spirituale. E’ di recente scoperta che il cuore ha un cervello e come tale si comporta, tutte le informazioni chimiche (neurotrasmettitori) che sono state rilevate dal cervello si possono rilevare anche nel cuore. Il cuore è anche una ghiandola ormonale classificata come tale già dal 1983, rilascia alcuni importanti ormoni che influenzano anche il cervello. Il cervello del cuore è il nostro centro pulsante di vita dove ogni emozione, pensiero, sensazione trova il modo di essere irradiata. Anche ciò che non è in equilibrio e produce dolore, se portato nel cuore, ritrova la sua originaria ritmicità che sempre pulsa in sincronia con il battito stesso del cuore della Terra.
Quando regolare, Il cuore pulsa a circa 72 battiti al minuto. Il 72 è un numero magico che accompagna la vita sulla Terra così come il fluire del tempo cosmico.
Il cuore fisico è collegato al cuore spirituale, porta d’accesso alle altre dimensioni interiori, è la Porta Aurea che si apre solo quando le nostre due parti fisica e spirituale vibrano all’unisono e all’unisono operano nella quotidianità.