Dall’11 Luglio al 4 Ottobre di quest’anno, Mercurio transita nel segno della Vergine, uno dei suoi domicili. Non è insolito, che Mercurio faccia una sosta in un segno, anche se, abitualmente, sta un mese per segno; la straordinarietà sta nel fatto che, in questo periodo, ci troviamo di fronte ad uno stuolo di pianeti retrogradi, ben sei, tra cui Mercurio e pure Venere. Quando i pianeti sono retrogradi è tempo di revisione, è come se il principio che ogni pianeta incarna, avesse bisogno di essere maggiormente integrato.
Noi soffermiamoci su Mercurio. Mercurio è l’interprete e, nella vita di ognuno, rappresenta il modo in cui comprendiamo gli eventi, essendo la  sua peculiarità  la facoltà di intelligere  e la possiamo analizzare a più livelli, seguendo l’indicazione dei suoi domicili e della sua esaltazione. In Gemelli  (primo domicilio) è il pensiero astratto che deriva dall’esser venuto a conoscenza di un’informazione. Dunque, si genera un’idea, un concetto, una nozione che può aprire nuove strade. In questa sede l’informazione è teorica, non ha una forma definita, è aerea, lieve, inconsistente e può cadere nell’oblio se non la si nutre. Diversamente il Mercurio in Vergine, (secondo domicilio) segno concreto, di terra, è dove l’idea assume “un corpo”. Qui il pensiero non è più astratto, viene passato al vaglio della ragione e,  se ritenuto valido, viene incanalato in qualche direzione, ossia realizzabile ed applicabile. Le nozioni hanno aperto nuove strade e ora le possiamo percorrere. Per questa ragione, ai fini di una necessaria elaborazione mentale, è molto importante questo transito e, l’indicazione attuale del pianeta, è quella di rielaborare i concetti non ancora digeriti o peggio ancora, mal interpretati, al fine di comprenderli nel modo giusto, per poi assimilarli e farne buon uso. Il segno della Vergine, guarda caso, rappresenta proprio l’intestino, ed è emblematico che la digestione e l’assimilazione del cibo avvenga proprio in questa sede. Non dobbiamo stupirci allora se, anche idee, nozioni e concetti non ancora chiari debbano, in qualche modo, essere digeriti, come questo transito ci sta indicando. In questi mesi in cui  Mercurio passeggia, con insolita calma, nel segno della Vergine, ci troviamo nella giusta condizione mentale, per comprendere a fondo le cose e noi stessi. È un Mercurio rivelatore, specie ora, che si trova nella decade centrale, esaltazione di Urano e trigono allo stesso. Perciò, è davvero sufficiente porre la nostra attenzione sulle cose, per entrare in contatto con la giusta interpretazione.  E qui bisogna fare una precisazione, ognuno di noi ha le proprie idee e i propri pensieri, attraverso i quali comprende gli eventi esterni e la propria vita, intendo dire che, ognuno ha un principio mercuriale proprio, con il quale decodifica il mondo che lo riguarda. Partendo da questo bagaglio, personale e culturale, attiverà la propria revisione di principi e concetti che, da questo suo bagaglio, derivano. Quello che il cielo propone, è una riorganizzazione, alla luce della propria coscienza, perché in questo passaggio planetario, come avviene per il cibo, le idee che non hanno sostanza,  non potranno essere assimilate per passare poi ad uno stadio successivo. Quello di Mercurio in Scorpione, dove il pianeta si trova in esaltazione e dove si passa all’alchimia, alla quintessenza del concetto assimilato in Vergine.

Ma restiamo nel principio virgineo, che ora ci interessa. Mentre questo transito è in corso, il 31 Agosto, si verifica anche il plenilunio, con Sole in Vergine e Luna in Pesci. E sarà da qui in poi che le rivelazioni che questa sosta di Mercurio potrebbe dispensare, diventeranno fruibili. Sarà un plenilunio di grande intensità, dove Materia e Spirito si guardano e, mi rifaccio al capolavoro di Cameron, Avatar dove, quando si riconosceva qualcuno, come anima, si diceva “TI  VEDO”. Ecco questa è l’energia potente del momento che stiamo tutti vivendo e il plenilunio la porta a compimento, la rende manifesta.  Possiamo far sì che l’immenso (Luna in Pesci) ed il modesto (Sole in Vergine) in noi si vedano, si riconoscano affinché da questo sodalizio, l’interpretazione sia chiara e rivelatrice di quanto ci necessita per progredire. E ancora, la volontà solare, si rifletta con la purezza degli intenti, ben selezionati, sui bisogni lunari, affinché questi prendano forma nella luce della consapevolezza. Forse solo in questo modo Mercurio sarà davvero il messaggero degli Dei e potremo auspicare di ottenere la loro benevolenza, avendo assolto al compito a cui siamo ora chiamati

Maria Filippone – 31 Agosto 2023
mariafil@libero.it

collage – Laura Bottagisio